Piano vaccinale: “Seconda dose a 42 giorni e per gli over 60 vaccini disponibili a fine serata senza prenotazione”

AstraZeneca interviene sulle polemiche seguite alla notizia data lo scorso sabato dalle Regioni di un taglio del 15% delle forniture del vaccino contro il Covid.

“Vaccini entro giugno a tutti gli over 60 e seconda dose Pfizer e Moderna dopo 42 giorni, quindi non più richiamo a 21 e 28 giorni come in precedenza”. E’ la dichiarazione fatta dal ministro della salute Roberto Speranza dalle pagine di Repubblica che sulle somministrazioni di vaccini anti Covid aggiunge che a breve, sempre per gli over 60, le dosi residue di AstraZeneca saranno disponibili a sera senza prenotazione. “La curva delle ultime settimane si è piegata grazie alle misure attuate, ma a causa della variante inglese il livello di contagio è ancora alto e la pressione sugli ospedali è significativa – ha detto Speranza -. Massima prudenza quindi ad aprile ma credo anche che nelle prossime settimane l’incrocio, tra l’effetto delle misure delle zone rosse e il contemporaneo significativo aumento delle somministrazioni dei vaccini, saremo  nelle condizioni di guardare con ragionata fiducia al futuro. Un futuro a cui stiamo già lavorando. A maggio potremmo tornare alle zone gialle e in estate dovremo tenere alcune protezioni ma saremo più liberi – ha assicurato il ministro -. In questo trimestre attendiamo 50 milioni di vaccini. E 7,3 milioni di Johnson & Johnson. Questa settimana arriveranno le prime dosi. Saranno 4-500 mila ad aprile. E 7,3 milioni nel trimestre al momento sono confermate. Quanto ad AstraZeneca, la nostra raccomandazione è sopra i 60 anni. Ora la priorità sono le persone sopra gli 80 anni e poi quelli tra 70 e 80”.