MANTOVA – Lo stadio Martelli e il suo afflusso di spettatori questa mattina sono tornato di nuovo al centro della discussione durante il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica coordinato dalla Prefettura.
Contestualmente è stata effettuata una preliminare, seppur approfondita, valutazione della programmazione relativa ai lavori di adeguamento strutturale dello Stadio “Martelli” in vista di una promozione in Serie B del Mantova Calcio.
Alla trattazione della questione hanno preso parte, alla presenza del Prefetto, dei vertici delle Forze dell’Ordine e della Provincia, gli Assessori del Comune di Mantova Iacopo Rebecchi, Nicola Martinelli, il Capo di Gabinetto Stefano Simonazzi, i dirigenti e tecnici del Comune e il Vice-comandante della Polizia Locale di Mantova, nonché i rappresentanti della Società Mantova 1911.
Sul punto, il Comune ha reso noto di aver incaricato un progettista per lo studio di fattibilità degli interventi da effettuare, secondo la check-list fornita dalla lega professionisti. L’intento è quello di arrivare quanto prima al progetto esecutivo, con partenza dei lavori immediatamente al termine della stagione in corso, con l’obiettivo di rendere pienamente operativo lo stadio all’avvio del campionato 2024.
Poiché i lavori per la realizzazione del sottopasso del vicino incrocio di Porta Cerese potrebbero influire sul piano di sicurezza dello stadio, il Prefetto ha invitato a rendere tempestivo lo scambio di informazioni tra il Comune, le Forze di Polizia e gli altri Enti componenti della Commissione Provinciale di Vigilanza, soprattutto per quanto concerne l’area esterna dello stadio. Al fine di valutare l’approntamento in tempo utile delle misure di sicurezza necessarie per l’espletamento delle partite, il Prefetto ha inoltre richiesto la convocazione a stretto giro di un incontro congiunto per la definizione degli aspetti tecnici che necessitano di ulteriori approfondimenti e l’adozione dei più opportuni interventi.