Prestazioni sanitarie la sera, Cappellari (Lega) risponde a Forattini: “Pd fa polemiche inutili, leggano meglio i provvedimenti”

LCarenza medici di base, approvata mozione Lega in Regione. Cappellari:

MANTOVA – “Prendiamo atto della perenne insoddisfazione del Partito democratico nei confronti delle azioni di Regione Lombardia. Se mettessero la stessa energia con cui fanno demagogia nel trovare fondi aggiuntivi per pagare gli straordinari del personale sanitario, saremmo tutti più contenti”.

Lo afferma Alessandra Cappellari, Consigliere regionale della Lega e membro della III Commissione sanità al Pirellone, in risposta a Antonella Forattini (Pd), che aveva denunciato una parziale marcia indietro rispetto all’annuncio di aperture serali per abbattere le liste d’attesa.

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La delibera della Giunta regionale è un ulteriore passo nella direzione di abbattere le liste d’attesa e premere l’acceleratore sull’erogazione delle prestazioni sanitarie – afferma Cappellari. I rappresentanti del Pd, oltre a non leggere i documenti, si permettono sterili polemiche verso l’Assessore al welfare Letizia Moratti, dimenticando però come Regione Lombardia abbia stanziato 184 milioni di euro per aumentare le prestazioni delle strutture sanitarie e offrirle anche la sera e nel fine settimana”

Invece di prendere atto che la nostra ASST mantovana è la prima, da ottobre, a fare prestazioni fino le 22.30 pur di riuscire ad abbattere liste, i Dem attaccano la Giunta regionale anche su un provvedimento che va incontro alle esigenze dei lombardi, quando – ricorda Cappellari – le liste d’attesa sono aumentate ovunque in Italia. Regione Lombardia è la prima a mettere soldi per abbattere i tempi, oltre a prevedere premi per gli ospedali che rispettano le tempistiche e penalità per le strutture in ritardo”.

Invito il Pd a leggere più attentamente i provvedimenti di Giunta, visto che c’è scritto che le ASST e gli IRCCS dovranno individuare una o più sedi ove erogare le prestazioni nei giorni festivi e nelle fasce orarie serali e non vi è stata nessuna marcia indietro. Certo non abbiamo la bacchetta magica, come forse pensano Forattini e il Pd, ma siamo alacremente al lavoro per offrire servizi sempre più efficienti ai cittadini lombardi”.

“Il Pd non perde occasione per buttarla in polemica, criticando ogni misura regionale, ma dovrebbe fare un semplice mea culpa visto che nel corso dei governi di sinistra sono stati effettuati tagli per 36 miliardi alla sanità” conclude Cappellari.