Quarto focolaio a Viadana al salumificio Rosa. 6 lavoratori su 25 risultati positivi

VIADANA – Sette nuovi casi di positivi al coronavirus in provincia di Mantova nei dati Ats di venerdì 6 luglio diffusi dalla Prefettura e tutti registrati a Viadana.
E pare infatti non esserci pace per la città rivierasca dove la stessa Ats è alle prese con il quarto focolaio scoppiato in pochi giorni nell’area. Ancora una volta ad essere colpito è un impianto di lavorazione della carne: il salumificio Rosa dove sono stati registrati sei casi di positività tra i 25 lavoratori a cui è stato effettuato il tampone.
Sarebbero tutti asintomatici o paucisintomatici ad eccezione di uno che è stato ricoverato in ospedale, ma le cui condizioni non destano preoccupazione. Proprio da quest’ultimo è scattato due giorni fa l’allarme che ha portato subito il Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli ambienti di lavoro di Ats Val Padana a mettere in atto nel salumificio tutte le misure di monitoraggio, così come era già accaduto per gli altri tre focolai: quelli al salumificio Gardani e ai macelli Ghinzelli e Martelli.
Secondo Ats, senz’altro tra le quattro  realtà vi sono stati contatti, probabilmente addirittura più nella vita sociale, quindi extralavorativa, tra i dipendenti degli stabilimenti, che non all’interno degli ambienti di lavoro. L’indagine epidemiologica su questo fronte potrà però fare maggiore chiarezza.
Al momento la percentuale dei contagi riscontrati al salumificio Rosa, circa uno su quattro, parrebbe più alta rispetto a quelle registrate negli altri tre impianti.