Quirinale, Mattarella rieletto Presidente. “Rispettare il Parlamento, non mi sottraggo ai miei doveri”

Sergio Mattarella è stato rieletto Presidente della Repubblica con 759 voti.
Un applauso lungo 4 minuti in Aula ha accolto il superamento del quorum.
Il presidente della Camera, Roberto Fico, e quello del Senato, Elisabetta Casellati si sono poi recati al Quirinale per comunicargli l’avvenuta elezione e il verbale della seduta.

“I giorni difficili trascorsi per l’elezione alla Presidenza della Repubblica, nel corso della grave emergenza che stiamo tuttora attraversando sul versante sanitario, su quello economico, su quello sociale, richiamano al senso di responsabilità e al rispetto delle decisioni del Parlamento. Queste condizioni impongono di non sottrarsi ai doveri cui si è chiamati e naturalmente debbono prevalere su altre considerazioni e su prospettive personali differenti”, ha affermato dopo aver ricevuto la comunicazione dell’elezione alla Presidenza della Repubblica.
Mattarella ha accettato l’elezione “con l’impegno di interpretare le attese e le speranze dei nostri concittadini”. “Desidero ringraziare i parlamentari e i delegati delle Regioni per la fiducia espressa nei miei confronti”, ha detto ancora il Capo dello Stato.

Mattarella è il secondo Presidente più votato nella storia della Repubblica italiana.
Pertini resta al primo posto con 832 consensi. Dietro l’attuale Capo dello Stato, Francesco Cossiga, con 752 consensi, e Giorgio Napolitano, alla rielezione, con 738.
La fumata bianca è arrivata a termine dell’ottavo scrutinio, dopo una settimana di fumate nere e girandole di nomi non condivisi.

“Avevo altri piani, ma io sono rispettoso del Parlamento e se serve ci sono”: aveva commentato in giornata Mattarella che in questi giorni stava già arredando la nuova casa al quartiere Pinciano e ora rimarrà invece al Quirinale

Mattarella aveva posto come condizione che i gruppi parlamentari salissero al Colle e glielo chiedessero e così è successo. Altra condizione l’unità della forze di maggioranza, anche questo raggiunto.

Il giuramento è previsto per il 3 febbraio