Riaperti i confini: ecco dove si può andare in vacanza

MILANO – La pandemia non ha scoraggiato gli italiani a viaggiare e  molti sognano vacanze all’estero dopo la fine del lockdown e l’inizio della Fase 3.  Le regole variano da paese in paese e non tutti sono pronti a  riaprire soprattutto a chi proviene dalle località più colpite dal Covid come l’Italia. La data spartiacque comunque  sembra essere il 15 giugno,  a parte la Francia, dove già adesso vi si può accedere liberamente. Da lunedì quindi sarò possibile recarsi in Grecia, senza l’obbligo d’isolamento come era stato stabilito in un primo momento  per chi proveniva  da Lombardia, Piemonte e Veneto e anche in Slovenia. Nella vicina Croazia, invece, è già possibile accedere con un unico limite e cioè quello di avere la prenotazione in una struttura ricettiva. Dal 16 giugno, poi, sarà anche possibile recarsi in Austria e in Germania e in Olanda.  Fino a metà giugno, poi, non sarà possibile  viaggiare in Finlandia, Marocco, Polonia, Russia, Usa, Polonia e Madagascar. Inibiti i voli anche per il Portogallo e per la vicina Spagna che potrebbe riaprire le frontiere  ai turisti il 21 giugno, fino a quella data sarà possibile accedervi esclusivamente per lavoro. Sono sconsigliati poi i viaggi per la Svezia, in Norvegia (voli sospesi fino al 15 giugno). Dall’8 di giugno, poi, è consentito recarsi nel Regno Unito solo dopo essersi sottoposti a quarantena come anche in Brasile, Slovacchia e Polinesia francese. Altri paesi, quali, Repubblica Ceca e Ungheria prenderanno una decisione dopo metà giugno, per ora si entra solo per motivi di lavoro e muniti di un certifica di non positività.

Paesi dove si può già accedere per turismo: FRANCIA E CROAZIA (qui solo se si ha una prenotazione presso una struttura alberghiera).

Paesi dove si può accedere dal 15 giugno per turismo: GERMANIA, GRECIA, SLOVENIA, AUSTRIA (dal 16 giugno); OLANDA-

Paesi dove ancora non  è stata decisa una data per turismo: FINLANDIA, MAROCCO, MESSICO, USA, CANADA, MADAGASCAR, RUSSIA, PORTOGALLO, SPAGNA (forse dal 21 giugno), SVEZIA, NORVEGIA, DANIMARCA (forse dal 31 agosto).

Obbligo di quarantina: REGNO UNITO, BRASILE E POLINESIA FRANCESE E SLOVACCHIA.

Obbligo di certificato di non positività: REPUBBLICA CECA E UNGHERIA.