Ripartenza post Covid: Prefettura di Mantova in campo contro il rischio mafia

Contrasto a caporalato e lavoro nero, il Prefetto attiverà la cabina di regia

MANTOVA – Massima attenzione da parte della Prefettura di Mantova e delle forze dell’ordine, per quanto riguarda possibili infiltrazioni della criminalità organizzata nel tessuto economico e produttivo mantovano, alla luce della ripresa delle attività, presumibilmente accompagnata da difficoltà delle stesse aziende. A tal proposito, la Prefettura ha già avviato una mappatura di tutti gli appalti pubblici e dei cantieri aperti in provincia, che costituiranno oggetto di valutazione da parte del Gruppo Interforze Antimafia (Gia), per l’avvio di operazioni preventive sul territorio. E’ quanto emerso stamattina nella riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto Carolina Bellantoni ed eccezionalmente esteso al presidente della Camera di Commercio Carlo Zanetti per i temi trattati. La riunione è servita per effettuare un primo esame della direttiva del Ministro dell’Interno del 10/4/2020, che ha fornito importanti indirizzi da sviluppare a livello territoriale per agevolare il passaggio dall’attuale fase di contrasto all’epidemia, alla successiva fase di graduale riavvio delle attività al termine del periodo di lockdown. L’esame ha reso possibile individuare alcune strategie di intervento e di condivisione di percorsi tesi ad assicurare la coesione sociale in provincia in un periodo connotato da incertezze e da grandi difficoltà, oltre che sanitarie, anche economiche, occupazionali e sociali.  Collaborazione sarà inoltre chiesta a Camera di Commercio e associazioni di categoria, nonché ai sindacati, per attivare una rete di protezione sui posti di lavoro e per le aziende e segnalare alle forze di polizia ogni possibile tentativo di condizionamento dell’economia legale. È stata anche prevista l’attivazione di tavoli destinati a coinvolgere enti finanziatori, banche e confidi verso iniziative di finanziamento agevolato nei confronti degli imprenditori e delle attività commerciali ed artigiane.

DOMANI NUOVA RIUNIONE PER AFFRONTARE I TEMI DELLA SICUREZZA E DELLA SALUTE SUL LUOGO DI LAVORO

Domani si terrà, in Prefettura, una nuova riunione, aperta alla partecipazione di sindacati, associazioni datoriali, Camera di Commercio,  Ats-Val Padana, Inps, Inail e Ispettorato del Lavoro per affrontare congiuntamente il tema della ripresa ponendo l’accento su alcuni temi cruciali per la fase 2, come l’attuazione del protocollo del 14 marzo scorso sulla sicurezza nelle aziende, ancora le infiltrazioni della criminalità e l’avvio di prassi condivise per garantire un riavvio quanto più sereno possibile ed in sicurezza delle attività produttive e commerciali.

LA PROSSIMA SETTIMANA RIUNIONE CON I COMUNI PER GLI INTERVENTI A CONTRASTO DEL DISAGIO SOCIALE

La settimana prossima è in programma una ulteriore riunione con i Comuni, le categorie economiche ed il terzo settore per la promozione di interventi sul crescente disagio sociale di alcune fasce della popolazione maggiormente provate dalla crisi causata dall’epidemia e che si prevede possa persistere nei prossimi mesi.