Sanità mantovana in lutto: è scomparso Fabio Riccò, una vita al servizio del Carlo Poma

MANTOVA – Lutto nel mondo della sanità mantovana Fabio Riccò, l’ex coordinatore e caposala del 118 di Mantova è scomparso all’età di 75 anni. In pensione da una decina d’anni era entrato al Carlo Poma nel 1974 dove ha lavorato per alcuni anni in Medicina, poi in Rianimazione per poi nel 1996 diventare l’anima del 118.

IL RICORDO DEI COLLEGHI DEL POMA
“Il personale di Asst ricorda con affetto e stima Fabio Riccò, scomparso ieri all’età di 75

Nella foto primo a destra in prima fila con i colleghi

anni, che ha maturato una lunga e intensa carriera professionale in azienda. I colleghi lo ricordano per il suo approccio lungimirante e innovativo, per avere introdotto cambiamenti molto significativi nella pratica assistenziale delle strutture in cui ha operato, lasciando il segno. Ha puntato sulla formazione degli infermieri, soprattutto nel campo del coordinamento, per avviare molti di loro a posizioni organizzative apicali, valorizzandone l’attività. Aveva a cuore il futuro dei giovani professionisti della sanità ed era molto appassionato al suo lavoro. Un saluto commosso ai familiari da parte di Asst”.

 

IL MONDO DELLE BOCCE
Grande appassionato di bocce, fino al 2012, aveva ricoperto inoltre ricoperto la carica di Presidente del Comitato FIB di Mantova ed era stato anche consigliere regionale FIB.
“Abbiamo appreso con dolore la notizia della morte di Fabio – commentano – la FIB Lombardia esprime sentite condoglianze alla famiglia”.