MANTOVA – Stop alla corsa del nuovo Frecciarossa 1000 con destinazione la capitale. Una scelta che sarebbe stata presa a causa della mancanza di personale, decimato della pandemia. Il Frecciarossa 1000 era stato introdotto sulla tratta solo 13 dicembre scorso in sostituzione del Frecciargento, da anni titolare del servizio. L’Etr 400, il più potente elettrotreno costruito in Italia, progettato per raggiungere i 400 chilometri orari ma che, complice la struttura della rete ferroviaria italiana, ha portato i mantovani a viaggiare fino ad un massimo di 300 km/h sulla rete ad Alta Velocità che da Bologna porta fino a Roma Termini. Da Mantova a Bologna il nuovo Frecciarossa percorre la linea “standard”.
Una “soppressione” su cui anche gli addetti ai lavori sembrano sapere poco: la ripresa dei servizio resterebbe, infatti, a data da destinarsi; almeno in base a quanto affermato dalla biglietteria. Intanto sul sito di Trenitalia sono scomparse tutte le corse dirette a Roma, comprese quelle del weekend che in un primo momento sembrava sarebbero state mantenute.
Ad oggi, dunque la certezza è che dal 7 febbraio il titolo di viaggio per il Frecciarossa 1000 torna disponibile (prezzo andata 32,90 euro).