MANTOVA – Gli appelli hanno subito avuto risposta, tanti i mantovani guariti dal Covid che hanno chiamato nei giorni scorsi e stanno chiamando l’ospedale Carlo Poma per offrirsi per donare il plasma.
Lo ha dichiarato ieri il direttore generale di Asst Mantova Raffaello Stradoni e lo ha confermato questa mattina il primario di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’ospedale Massimo Franchini il quale però ha spiegato come l’emergenza plasma iperimmune a Mantova non sia finita perchè, tra quando avviene la donazione di plasma al momento della validazione passa circa una settimana.
“Abbiamo sei donatori al giorno per tutta la settimana ma, al di là che solo una parte del plasma potrà essere utilizzato perchè bisogna che abbia la quantità necessaria di titoli anticorpali, comunque i tempi per la validazione non sono immediati. Grazie ai donatori in un prossimo futuro dovremmo tornare a essere autosufficienti ma oggi non abbiamo ancora sacche disponibili” spiega Franchini.
Dunque questo significa che al Poma per i malati Covid oggi non si sta utilizzando il plasma iperimmune? “No e infatti dobbiamo rivolgerci al Centro Regionale Sangue, che ha sede a Varese, per vedere se riusciamo ad avere delle sacche. Speriamo che la risposta sia positiva a maggior ragione visto che Mantova ha supportato tantissimo gli ospedali lombardi, ma anche quelli fuori regione, dande molte sacche in passato quando ci sono state richieste”.
Dunque l’appello dal Poma non cambia: serve che gli ex pazienti Covid continuino a donare perchè il loro gesto, dal momento che non esiste ancora una terapia ad hoc contro il virus, può salvare delle vite.
L’ospedale ha messo a disposizione una linea telefonica dedicata al numero 0376-201409 attivo da lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e anche un’email:
iperplasma@asst-mantova.it.
E per sapere tanti particolari di quanto sta accadendo con la raccolta del plasma iperimmune questa sera si può seguire il servizio de Le Iene (Italia 1 ore 21,18) che vedrà proprio il primario Franchini tra i protagonisti. L’approfondimento di Alessandro Politi e Marco Fubini punterà nuovamente i riflettori sull’argomento, per cercare di spronare le istituzioni a mettere in piedi quelle banche del plasma che erano state promesse, ma in molti casi rimaste irrealizzate.
