Truffe agli anziani in aumento del 22%. La Questura vara la task force per prevenirle con Diocesi e associazioni

MANTOVA – E’ allarme truffe agli anziani nel mantovano. Lo scorso anno nella provincia virgiliana questo reato che colpisce una delle fasce più deboli della popolazione ha visto un incremento del 22% per la fascia di età tra i 70 e i 100 anni.
Nel 2018 le truffe denunciate erano state 64, nel 2019 78, ma i casi sono certamente molti di più perchè molti anziani truffati si vergognano a dirlo.
In crescita anche le frodi informatiche di cui gli anziani sono stati vittime passate da 11 a 25. In controtendenza invece i dati del capoluogo con un calo del 22% delle truffe agli anziani in genere e del 17% di quelle informatiche.
Sono i numeri illustrati stamani dal questore di Mantova Paolo Sartori che ha presentato la task force, coordinata dalla Questura, che coinvolge la Diocesi, l’Auser e l’Università della Terza Età. Obiettivo, attraverso gli strumenti di ognuna di queste realtà raggiungere il maggior numero di anziani con l’informazione di come difendersi dalle truffe.

Intervista al questore di Mantova Paolo Sartori

Auser, tra i soci e gli anziani assistiti con l’assistenza per l’emergenza caldo in estate può far arrivare l’informazione a circa 16 mila anziani, l’Università della terza Età 1200, le 168 parrocchie del territorio altre decine di migliaia di persone, ma ognuno degli anziani informati può fare poi il passa parola, parlare con quei coetanei più restii ad avere una vita sociale o che magari abitano in posti isolati.

Intervista al Vicario generale della Diocesi don Libero Zilia

Intervista al presidente provinciale di Auser Edoardo Chiribella

Il 13 febbraio all’Auser di Mantova in via Facciotto si terrà un incontro proprio sul tema con relatore Daniele Bellotto, il sostituto commissario della Questura referente per questo progetto. E incontri ce ne sono già stati e ce ne saranno anche all’Università della Terza Età

Intervista al presidente dell’Università della Terza Età Antonio Badolato