MANTOVA – Non c’è pace per le vaccinazioni a Mantova. Oggi c’è stato un overbooking di ben 40 insegnanti. Persone dunque che si erano prenotate e che avevano avuto conferma dal portale di Regione Lombardia dell’appuntamento per il vaccino, peccato che fossero in un numero ben superiore a quella che era la disponibilità delle dosi.
Si sono presentati puntuali al punto vaccinale ma a quanto pare se ne sono tornati a casa senza essere stati immunizzati Tutto questo mentre ieri era accaduto esattamente il contrario e cioè che una quarantina di docenti nella lista per la vaccinazione non avevano invece ricevuto la convocazione.
E così dall’ospedale Poma si sono messi a telefonare ad altri insegnanti che sarebbero stati in lista per i giorni successivi per convocarli subito al posto di quelli in elenco ma mai convocati.
Tutto questo si aggiunge ai portali in tilt con l’inizio delle prenotazioni degli ultraottantenni, gli elenchi vuoti sui portali da lì a qualche giorno con i medici vaccinatori che non sapevano chi e quante persone avrebbero dovuto vaccinare quel giorno, e oggi la falla con il link aperto sul portake per cui chiunque avrebbe potuto prenotarsi (vedi: Covid, chiunque può prenotare il vaccino in Lombardia: la falla del link aperto)
Se non si trattasse della cronaca ormai quotidiana documentata dagli stessi protagonisti verrebbe difficile a credersi. Ma non si può pensare di continuare così. Il ministro Speranza ha dichiarato che da aprile arriveranno 50 milioni di vaccini, viene paura solo a pensare cosa potrebbe accadere a Mantova e in Lombardia quando oggi il sistema continua ad andare incepparsi con dosi molto contenute di siero a disposizione.
E intanto il virus continua la sua corsa alimentata dai ritardi e dalla disorganizzazione della campagna vaccinale.
