MANTOVA – Aziende sanitarie e Regione a confronto oggi sulla nuova organizzazione delle prenotazioni del vaccini in Lombardia dopo l’azzeramento dei vertici di Aria (vedi: Caos prenotazioni vaccini, Fontana azzera i vertici di Aria)da cui dipende la piattaforma per la gestione della campagna vaccinale, responsabile dei tanti problemi e disguidi che hanno rallentato le somministrazioni in Lombardia, fra sms mai arrivati o mai spediti dopo la prenotazione degli appuntamenti, overbooking, elenchi delle prenotazioni vuoti, e moltissime persone costrette a fare decine di chilometri per potersi vaccinare.
L’11 aprile è previsto il passaggio alla piattaforma di Poste Italiane che metterà a disposizione quattro canali per velocizzare le registrazioni.
Secondo quanto riportato dal Corriere Comunicazioni, oltre alla modalità online, ci si potrà prenotare attraverso gli sportelli Postamat inserendo la propria tessera sanitaria, oppure tramite i palmari in dotazione ai portalettere. E sarà a disposizione anche un call center dedicato.
La piattaforma di Poste sarà anche in grado di tracciare il percorso dei vaccini dall’arrivo fino alla distribuzione effettuata dal corriere espresso Sda. Nella battaglia contro la pandemia Poste ha infatti messo a disposizione anche le sue strutture logistiche con il Corriere Sda in collaborazione con l’Esercito Italiano per la distribuzione dei vaccini su tutto il territorio nazionale.
