MANTOVA – Ci sarà anche Bruno Giacomelli, giovedì 25 alla Madonna della Vittoria, a raccontare il proprio personale rapporto con la velocità. Una presenza prestigiosa al convegno dal titolo “L’uomo più veloce, l’animale più lento- Nuvolari e la tartaruga nel mondo di oggi” che rientra tra gli eventi ufficiali del Giubileo 2025. Una carriera, quella di Giacomelli, legata soprattutto all’Alfa Romeo in tutte le categorie automobilistiche con un top rappresentato dal titolo europeo di Formula 2 e da 82 presenze in Formula Uno con un podio e una pole position.
Accanto a Giacomelli interverranno i personaggi dello sport mantovano che hanno legato in qualche modo il proprio nome all’idea della velocità intesa anche come percezione “spazio-tempo”: Roberto Boninsegna, un mito del nostro calcio, Learco Guerra jr., azzurro del tandem e nipote della “Locomotiva umana”, Giovanni Grazioli, medaglia d’oro alle Universiadi, primatista europeo della 4×100, più volte campione italiano dei 60 indoor, Diego Marani pluricampione italiano dei 200 e della 4×100, due volte finalista europeo, Onorio Marocchi, vincitore della Coppa del mondo di bob, Simona Parmiggiani, campionessa italiana dei 100 ostacoli, e Federico Biancoli, neo-campione italiano di salto con l’asta. Con loro dialogherà Adalberto Scemma, docente di letteratura sportiva e scrittura di sport all’Università di Verona mentre interverrà con una clip anche Guido Meda, vice direttore di Sky.
L’evento in programma alla Madonna della Vittoria (ore 18) è stato ideato dall’associazione culturale “No’hma in cammino” e si avvale della collaborazione del Panathlon Mantova e della Scuderia Nuvolari Italia. In occasione dell’Anno Santo sono state scelte le più importanti abbazie europee (tra queste l’Abbazia in Polirone di San Benedetto a Po) come sedi per dibattere problemi legati alle realtà agroalimentari e a eventi culturali di più ampio respiro.
ALL’ABBAZIA DEL POLIRONE IN MATTINATA CONVEGNO SULLA BIOSOSTENIBILITA’
Proprio l’Abbazia in Polirone ospiterà nella mattinata del 25 luglio un importante convegno sulla biosostenibilità mentre nel pomeriggio seguirà il dibattito alla Madonna della Vittoria dopo una visita alla Sala dei cavalli di Palazzo Te (ore 17).
La visita non è casuale. A Palazzo Te, grazie agli affreschi di Giulio Romano, è nato in fatti il mito che associa il nome di Mantova all’idea della velocità. Basti ricordare la mostra “Dai cavalli dei Gonzaga alle navicelle spaziali”, allestita a Palazzo Ducale in occasione di Mantova Città europea dello sport 2019, che ha sviluppato in maniera esaustiva il tema della velocità legandolo al mito di Nuvolari e Guerra ma anche al destino dell’uomo e alla sua sete di conquista.
A moderare il convegno sarà Tonino Bettanini (direttore di “In Cammino/Abbazie d’Europa”) dopo saluto istituzionale da parte di Italo Scaietta, presidente degli Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani, di Giampaolo Benedini, responsabile delle relazioni esterne della Scuderia Nuvolari Italia, di Daniele Pagliari, presidente del Panathlon Tazio Nuvolari e Learco Guerra, e di Barbara Novellini, vice presidente di Confindustria Mantova.
Dopo gli interventi dei personaggi sportivi, il dibattito proseguirà con momenti dedicati al cinema con una clip del regista Eugenio Cappuccio, alle arti visive con il critico d’arte Nicolas Ballario, alla letteratura e al giornalismo con Stefano Scansani che riferirà sull’”anima mantovana”, alla musica con una clip del compositore Dino Betti, alla ricerca con lo storico Carlo Triarico, alla cucina con le clip di Paolo Massobrio e Laura Delfino. Seguirà un momento di riflessione spirituale curato da don Stefano Savoia, rettore della concattedrale di Sant’Andrea e direttore del Museo Diocesano mentre le conclusioni saranno affidate a Livia Pomodoro, presidente del Teatro No’hma e dicente all’Università di Milano.
