Un biglietto unico per le “camere pictae” della città. E’ la prima volta. Comune, Ducale, Te e d’Arco hanno firmato l’accordo.

Le "camere pictae" della città di Mantova

MANTOVA – E’ stato firmato questa mattina l’accordo per il biglietto unico “Sposi-Giganti” che riunisce nella visita le “camere pictae” della città in un’esperienza inedita.

Comune di Mantova, Fondazione Palazzo Te, Complesso Museale Palazzo Ducale e la Fondazione di Palazzo d’Arco hanno sottoscritto l’accordo che istituisce un biglietto unico per la Camera degli Sposi di Andrea Mantegna a Palazzo Ducale, la Sala dei Giganti di Giulio Romano a Palazzo Te e la Sala dello Zodiaco di Falconetto a Palazzo d’Arco.

E’ la prima volta che si realizza un biglietto unico per ammirare queste meraviglie simbolo della città di Mantova ed è la prima volta che le due istituzioni museali più importanti lavorano insieme per la promozione del patrimonio culturale di Mantova.

“Due esposizioni artistiche e visuali straordinarie, estese giustamente a Palazzo d’Arco – ha commentato il sindaco di Mantova Mattia Palazzi – si legano perfettamente tra loro grazie ad un accordo che abbiamo fortemente e tenacemente persequito. Il turista che giunge a Mantova e il cittadino appassionato hanno un’occasione in più per rendere concreto il loro viaggio”.

“Siamo molto felici di collaborare – commenta il direttore ad interim del Complesso Museale di Palazzo Ducale Emanuela Daffra – con alcune istituzioni culturali cittadine per promuovere anche in questo modo un territorio straordinario. Palazzo Ducale per essere copreso appieno non può restare isolato, ma deve calarsi in un più ampio itinerario urbano, che lo spiega e lo rende ancora più ricco ed interessante”.

“L’offerta culturale della città di Mantova nell’area del patrimonio culturale e dell’arte visiva – commenta il Direttore di Fondazione Palazzo Te, Stefano Baia Curioni – è storicamente incardinata nell’azione del Museo Nazionale di Palazzo Ducale e del Museo di Palazzo Te, per molto tempo si è immaginato e sognato di sviluppare un’alleanza tra Stato, Comune e Fondazione Palazzo Te finalizzata a migliorare l’azione culturale e promozionale della città”.

“L’attuale situazione che si spera essere per noi la coda di una pandemia dal segno profondo – commenta il Presidente di Fondazione Palazzo d’Arco Livio Giulio Volpi Ghirardini – impone la revisione anche delle proposte di visita della nostra città per rendere il turismo più agile e immediato, nasce così l’offerta di collegamento di punti salienti e rappresentativi di interessi coevi e tra loro strettamente collegati”.

Il biglietto unico è acquistabile dal 1° settembre al costo di 19 euro e consente l’accesso alle tre camere di committenza gonzaghesca includendo i percorsi di visita dei Musei Civici di Palazzo Te e di San Sebastiano, del Complesso Museale di Palazzo Ducale e del Museo Archeologico.

Il biglietto unico avrà validità oraria con la defizione della fascia assegnata a Palazzo Te e Palazzo Ducale, una nella mattina e l’altra nel pomeriggio ( il visitatore che prenota la mattina a Palazzo Te ha una fascia riservata nel pomeriggio a Palazzo Ducale o viceversa) e ha validità giornaliera per la visita al Museo e al Tempio di San Sebastiano, al Complesso di Palazzo Ducale compreso il Museo Archeologico e Palazzo d’Arco (compatibilmente con gli orari di apertura dei musei).

Informazioni: www.fondazionepalazzote.it oppure www.mantovaducale.beniculturali.it oppure www.museodarcomantova.it.