A Moglia il 25 aprile in un video di Bellesia con la cerimonia, il ricordo e l’omaggio tricolore ad Alfeo Martini

A Moglia il 25 aprile in un video di Bellesia con la cerimonia, il ricordo e l'omaggio tricolore ad Alfeo Martini

MOGLIA – Domani 25 Aprile la commemorazione dell’anniversario della liberazione a Moglia si svolgerà in forma molto contenuta a seguito delle indicazioni del prefetto.
Sarà presente solo il sindaco Simona Maretti e l’assessore Damiano Nigro per l’alzabandiera davanti ai monumenti di Moglia e Bondanello, e la sosta in nome di tutti gli abitanti del comune, davanti ai cancelli dei cimiteri chiusi sempre di Moglia e Bondanello.
Tutto l’evento sarà registrato come già accade da diverse settimane, dal fotografo Gianni Bellesia, e nel tardo pomeriggio dal suo canale Youtube, sarà possibile partecipare virtualmente alla commemorazione del mattino.
Il video proposto da Bellesia vedrà anche un ricordo di Alfeo Martini, personaggio mogliese che durante l’ultimo periodo della seconda guerra mondiale, pagò con la propria vita la scelta di perseguire i valori di libertà, liberandoli da ogni forma di oppressione.
Martini, insegnante fu torturato e poi impiccato dai fascisti davanti a una chiesa situata sulla statale del Brennero vicino a Mirandola.
La sua figura sarà ricordata da un filmato di un po’ di tempo fa, in cui compare un’intervista di Luigi Gualtieri, uno  degli storici più apprezzati di Moglia, scomparso purtroppo  prematuramente lo scorso anno, rilasciata alla regista Giovanna Ganzerli.
Ci saranno poi delle immagini storiche di Alfeo Martini fornite da Mario Sala di Moglia,  che potranno far conoscere, sopratutto alle nuove generazioni, la figura di questo martire mogliese.
Sempre il fotografo Bellesia, ha scoperto che fra i banchi della vecchia chiesa di Moglia, ora spostati in quella  provvisoria post sisma, si trova la seggiola inginocchiatoio della famiglia Martini con impresso il nome “Alfeo”. Si è pensato quindi di omaggiare la memoria di questo personaggio al quale è anche dedicata la scuola elementare, segnando la piccola seggiola con un nastro tricolore ed un piccolo fiore, ricordando ovviamente con Alfeo Martini anche tutti quanti hanno dato la loro vita o il loro sacrificio per la liberazione di Moglia e Bondanello.