Addio a Fausto Baraldi, artista poliedrico. Una vita spesa per la promozione della cultura

Addio a Fausto Baraldi, artista poliedrico. Una vita spesa per la promozione della cultura
Il momento del conferimento del Premio Bontà nel 2015

LEVATA (CURTATONE) – E’ un’intera comunità quella che oggi piange la scomparsa di Fausto Baraldi. Quella della sua Levata innanzitutto ma anche quella di tutta Curtatone dove Baraldi si era fatto conoscere e voler bene per la sua generosa attività sempre al servizio del territorio e della sua gente.
Se l’è portato via il Covid e a darne notizia per primo è stato il Comitato di Quartiere di Levata di cui faceva parte.
“Un campione della promozione della cultura”. Così lo ricordano dal Comitato, lui che era stato il promotore e organizzatore della biblioteca di Levata, del circolo dei lettori e soprattutto, del circolo dei piccoli lettori. Ma l’elenco delle iniziative che si sono concretizzate grazie all’impegno di Fausto Baraldi è lungo.
Era anche un artista poliedrico: pittore raffinato, poeta e scrittore, cultore del dialetto.
Nel 2015 l’Amministrazione Comunale di Curtatone gli aveva conferito il Premio alla bontà “Costantino Canneti”.