MANTOVA – Ieri la notizia ripresa un po’ da tutti i media lombardi dell’ammissione da parte di Regione Lombardia delle difficoltà a realizzare l’autostrada Cremona-Mantova e l’apertura della stessa Regione alla riqualificazione della strada statale 10 (vedi: Autostrada Cr-Mn, la Regione ammette le difficoltà a realizzarla e apre alla riqualificazione della strada statale 10).
Ma oggi più voci nel centro destra si sono levate per far rientrare un annuncio che ovviamente non è stato preso assolutamente bene da tutto quel mondo produttivo che da vent’anni attende la realizzazione dell’autostrada. E’ il caso dell’assessore regionale all’agricoltura Alessandro Beduschi che dichiara:”L’opera rimane assolutamente centrale nella pianificazione della Giunta per potenziare la viabilità della Lombardia e per la quale resta immutato l’interesse del mondo imprenditoriale e finanziario per assicurare un’adeguata copertura economica al progetto. Le polemiche seguite alla risposta offerta in aula all’interrogazione si basano su elementi forniti dagli uffici regionali a livello tecnico, mentre è compito della politica adoperarsi per superare questa fase”.
Anche il consigliere regionale della Lega Alessandra Cappellari interviene e sottolinea: “la Regione sostiene da sempre che devono essere gli Enti locali mantovani e cremonesi a dover scegliere su queste infrastrutture, ma nessuno di questi ha chiesto di rinunciare alla realizzazione dell’autostrada Cr-Mn per sostituirla con la riqualificazione della SS10 che, con gli eventuali interventi di miglioramento, porterebbe vantaggi di gran lunga minori alla realizzazione dell’autostrada. Si tratta di due opere non sovrapponibili che hanno obiettivi e caratteristiche diverse.L’interlocuzione con il Ministero delle Infrastrutture di Matteo Salvini è aperta e prosegue più di quanto fatto con i precedenti Ministri. Fa sorridere sentire il Movimento 5Stelle, il partito del ‘No’ famoso per opporsi a ogni tipo di infrastruttura, agitarsi per questioni viabilistiche”