BOZZOLO – Lo scorso 22 febbraio, i Carabinieri della stazione di Bozzolo, in collaborazione con i colleghi del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) di Cremona, hanno effettuato un’ispezione presso un bar del paese, riscontrando diverse irregolarità.
Durante i controlli i militari hanno accertato la mancata attuazione delle procedure di autocontrollo e di tracciabilità degli alimenti, obbligatorie per garantire la sicurezza igienico-sanitaria dei prodotti somministrati. A seguito di queste violazioni, è stata elevata una sanzione a carico del titolare dell’attività.
Ulteriori verifiche hanno inoltre evidenziato la presenza di una sala fumatori priva della necessaria dichiarazione di conformità e delle specifiche tecniche di funzionamento. L’area, risultata non a norma, era in uso all’interno dell’esercizio gestito da una cittadina cinese di 37 anni, residente a Marcaria.
Informato dai Carabinieri, il Comune di Bozzolo ha emesso un’ordinanza con cui dispone il divieto di utilizzo dei locali adibiti a sala fumatori, nonché di una stufa a biomassa installata all’interno del locale. Contestualmente, è stata comminata una sanzione amministrativa pari a 600 euro.