VILLIMPENTA – Una storia di tradizione e continuità, ma anche di determinazione e sacrifici. È quella dell’Antica Edicola Franzoni di Villimpenta, che proprio in questi giorni festeggia i 120 anni ininterrotti di attività.
La rivendita di giornali aperta nel 1900 da Emilia Franzoni, da oltre un secolo fa parte dello scenario di piazza Roma, restando tutt’oggi un presidio prezioso, un luogo di “resistenza” e di “amore” verso i giornali di carta.
È la più vecchia d’Italia per tramando di generazioni. «Sono estremamente orgogliosa di questo traguardo, soprattutto per i sacrifici fatti dai miei genitori e ovviamente da mia nonna che ebbe l’intuizione di aprirla – commenta la titolare Antenorina Franzoni -. Dalla nostra edicola (da anni inserita nel registro delle attività storiche di Regione Lombardia, ndr) sono passate tantissime persone, e il rapporto con la clientela è sempre stato buono». E pensare che prima di dedicarsi al commercio l’attuale proprietaria aveva intrapreso la strada dell’insegnamento come supplente. Rimpianti? «Diciamo che è andata così, ma la scelta di aiutare mamma e papà (Bruno e Fedora, ndr) non la considererò mai un ripiego».
In quegli anni anche Villimpenta era ricca di botteghe, e all’ombra del campanile l’edicola dei Franzoni fungeva da spazio storico e culturale del paese, dove si commentavano le notizie del mondo, senza mai perdere di vista l’orizzonte della vita sociale, politica e sportiva del Paese. Anni in cui le difficoltà non mancavano, ma dove almeno s’intravedeva una prospettiva per il futuro. «Oggi non è più così – ammette la signora Antenora -. È cambiato tutto: il lavoro, le abitudini della gente. La piazza, rimasta praticamente identica per conformazione, è ormai orfana di tanti negozi che in passato l’avevano resa il cuore pulsante dell’intera zona». Ma nonostante tutto la rivendita dei Franzoni continua a restare un piccolo luogo di relazioni umane. E non è poco. (ma.vin)
