Il Gp Nuvolari fa rivivere il mito di Tazio. Oggi la prima tappa Mantova-Cesenatico

MANTOVA – Ha preso il via oggi la 33ª edizione del Gran Premio Nuvolari, la manifestazione internazionale di regolarità per auto storiche più tecnica d’Italia, che fino al 17 settembre riunirà a Mantova, città dalla quale il Gran Premio parte e si chiude, il gotha dei classic enthusiasts insieme a vetture dal fascino senza tempo per rendere omaggio al mito del “Grande Nivola”, sportivo leggendario, che più di ogni altro ha segnato la storia dell’automobilismo del XX secolo.

Quest’anno sono 275 gli equipaggi proventi da tutto il mondo e selezionati da un’apposita commissione che prenderanno parte alla competizione, a testimonianza del fermento generato da quella che è considerata una delle gare più belle al mondo.

Dopo le classiche verifiche tecniche ante gara, si è tenuto il “Premio Mantova 2023”, un prologo notturno di 7,5 km che nella serata di ieri giovedì 14 settembre ha animato le strade del centro storico di Mantova, che ha visto come vincitori la coppia italiana composta da padre e figlio Chiari – Chiari (n. 93) con una Fiat 508 C del 1939.

Secondo classificato l’equipaggio italiano Lui – Vicchi (n. 104) con una Lancia Aprilia 1350 Classic Team A.S.D. del 1939 del e terzo quello formato da Passanante – Molgora (n 6) con una Fiat 508 C F.M. Franciacorta Motori del 1937.

Primi tra gli equipaggi stranieri la coppia Van Esch – Coret (n. 119), secondi classificati Houtkamp-Houtkamp- Van Bussel (n. 14) e al terzo posto gli argentini Castro-Gache (n. 148).

Oggi alle ore 10.00 la partenza nella suggestiva Piazza Sordello.

Come da consolidata trentennale tradizione del Gran Premio Nuvolari, il numero 1 è stato riservato simbolicamente al più grande pilota di tutti tempi, il mitico Tazio Nuvolari. Tra le vetture moderne partecipanti spicca la superba e rara Mercedes SLR Stirling Moss Edition del 2009 condotta da Giorgio Girondi.

Numerosi i paesi in rappresentanza di tutto il mondo (Italia, Germania, Svizzera, Grecia, Lussemburgo, Olanda, Ungheria, Stati Uniti, Gran Bretagna, Austria, Belgio, Uruguay, Argentina, Giappone, Polonia, Montecarlo, Repubblica di San Marino) e 49 le case automobilistiche in gara, dalle italiane Alfa Romeo, Maserati, Lancia, Ferrari e Fiat, alle inglesi Jaguar, Aston Martin, Bentley e Triumph, dalle tedesche Mercedes, BMW e Porsche fino alle pursang francesi firmate Ettore Bugatti. Quest’anno saranno più di 100 le vetture anteguerra (fabbricate dal 1932 al 1939) che prenderanno parte alla manifestazione.

Significativa anche la presenza di numerose auto degli anni ’50; saranno 150 i partecipanti che correranno il Gran Premio con vetture dei marchi Ferrari, Jaguar e Porsche.

Il Gran Premio rappresenta un’occasione unica per il gotha degli appassionati di auto d’epoca e per il grande pubblico di poter apprezzare da vicino le icone dell’automobilismo mondiale che anche quest’anno si ritroveranno come da tradizione in Piazza Sordello, nel cuore della città gonzaghesca, per quella che si prospetta un’edizione unica e ricca di novità.

Questa 33° edizione vede confermati i partner Red BullBanca GeneraliFinservice Group a cui si aggiunge la collaborazione con la casa d’aste Wannenes (official partner), Locman-Italy (Time keeper e Official Partner) e Penske Cars (automotive partner), grazie ai quali il “Nuvolari” ribadisce alcune delle proprie caratteristiche fondamentali: lo spirito della competizione sportiva, la celebrazione storica e il turismo itinerante.

Gran Premio Nuvolari 2023: i dettagli della 33ª edizione

Presenze: 275 gli equipaggi confermati al via, provenienti da tutto il mondo.

Periodo di ammissione delle vetture: dal 1919 fino al 1976, oltre ad una rappresentanza di moderne Gran Turismo.

Percorso: ieri giovedì 14 settembre, per la prima volta, le verifiche sportive ante gara si sono tenute a Mantova presso il Palazzo della Ragione in Piazza delle Erbe e quelle tecniche in Piazza Sordello. In serata si è svolto il prologo notturno attraverso le strade cittadine, lungo un percorso di circa 14 Km. È stato il saluto della Città per i partecipanti provenienti da tutto il mondo.

Oggi venerdì 15 settembre, la prima tappa. Le auto storiche partiranno da Piazza Sordello, cuore della città lombarda, per poi attraversare le suggestive strade della Pianura Padana, fino ad arrivare all’Autodromo di Modena. Dopo il break per il pranzo si continuerà sulle colline emiliano-romagnole verso il Mare Adriatico con l’arrivo a Cesenatico. La prima tappa terminerà presso la suggestiva location del Grand Hotel da Vinci di Cesenatico Seguirà il pernottamento a Rimini. Il percorso di questa prima tappa sarà soggetto a possibili variazioni a causa della calamità naturale che la scorsa primavera ha duramente colpito questi territori.

Sabato 16 settembre, la seconda tappa, vedrà un percorso nuovo da Rimini verso le Marche, l’Umbria e la Toscana, passando da Piazza Duomo di Arezzo e da Piazza del Campo a Siena fino break di Borgo Scopeto. Poi nel pomeriggio le strade del Chianti, le prove di Pieve Santo Stefano, verso il passo di Viamaggio. La Repubblica di San Marino accoglierà la manifestazione con l’ultimo gruppo di prove cronometrate della giornata e il controllo a timbro in Piazza della Libertà, sulla sommità del Monte Titano. L’arrivo è previsto a Rimini, sulla promenade di Piazza Tre Martiri. Il tradizionale Gala Dinner in onore di Tazio Nuvolari chiuderà la serata, all’interno della meravigliosa cornice felliniana del Grand Hotel di Rimini.

Domenica 17 settembre, terza ed ultima tappa in cui gli equipaggi faranno ritorno a Mantova. Il percorso riserverà loro le ultime sfide, le decisive per decretare il vincitore finale. Partendo da Rimini, affronteranno le temutissime prove cronometrate di  Meldola, poi si dirigeranno verso Faenza dove saranno ospiti della Scuderia di Formula 1 Alpha Tauri per arrivare in pista a Imola, all’interno del celebre Autodromo di Formula 1 Enzo e Dino Ferrari. L’arena di Piazza Ariostea sarà il colpo d’occhio che Ferrara riserverà ai concorrenti. Sarà poi la volta del rientro in terra mantovana, attraverso i controlli a timbro di Conselice, Argenta, Poggio Rusco e Revere. Infine l’arrivo a Mantova, dopo 4 giorni e 1.130 km di gara, e la premiazione tra le mura di Piazza Sordello.