Mesi di molestie e persecuzioni: 23enne mantovano denuncia il suo persecutore. Nei guai un 40enne

MANTOVA – Mesi di persecuzioni ed appostamenti che hanno portata la giovane vittima, un 23enne mantovano, a cambiare radicalmente le sue abitudini di vita fino a quando, esasperato, ha chiesto l’intervento della polizia. Una situazione alla luce della quale il questore Paolo Sartori ha emesso, nella giornata di ieri, la misura di prevenzione personale dell’ammonimento nei confronti di un 40enne straniero esidente nel mantovano con regolare permesso di soggiorno.

Gli episodi sono iniziati nel gennaio dello scorso anno, quando la vittima ha iniziato a subire incessanti molestie da una persona a lui sempre rimasta sconosciuta. Appostamenti, pedinamenti, approcci fisici ed insistenti chiamate e videochiamate – ad ogni ora del giorno e della notte – dal contenuto altamente volgare con lo scopo di avere rapporti intimi e di natura sessuale diventati sempre più frequenti tanto da rendere la vita impossibile alla giovane vittima che esasperata aveva cambiato le proprie abitudini di vita al fine di sottrarsi a questa vera e propria persecuzione.

Nei giorni scorsi, dunque il 23enne, dopo aver rifiutato per l’ennesima volta un appuntamento con il suo persecutore e non reggendo più psicologicamente la situazione, decideva di rivolgersi alla polizia che attraverso accertamenti tecnici volti ad identificare l’identità del titolare dell’utenza telefonica utilizzata per le molestie, dopo aver visionato le immagini ed i video, e sentiti gli audio estratti dal telefono cellulare della vittima, è riuscita a risalire alla identità del persecutore. Con l’ammonimento il persecutore è stato intimato a cessare immediatamente i comportamenti vessatori nei confronti della vittima, venendo contestualmente invitato a rivolgersi ai Centri Psico-Sociali presenti nel territorio di residenza, al fine di ottenere un supporto psicologico nell’ottica di un percorso di ristabilimento di normali e serene relazioni interpersonali. Qualora gli atti persecutori dovessero continuare, il 40enne sarà passibile di arresto.