Confagricoltura e Regione Lombardia unite contro la riduzione delle agevolazioni per il gasolio agricolo

Alberto Cortesi, presidente Confagricoltura Mantova

MANTOVA – Con una mozione approvata pressochè all’unanimità (53 voti favorevoli, 2 astenuti), il Consiglio di Regione Lombardia ha preso una posizione ben precisa sul tema gasolio agricolo. Presidente e giunta infatti si impegneranno a ribadire direttamente al governo la propria contrarietà alla riduzione delle agevolazioni fiscali per l’utilizzo di tale carburante, vitale per il settore agricolo. Sì perché il gasolio agricolo è nuovamente sotto attacco: nonostante le promesse fatte negli scorsi mesi, nello schema di decreto legge “Misure urgenti per il contrasto dei cambiamenti climatici e la promozione dell’economia verde” l’esecutivo ha previsto, all’articolo 6, la riduzione di quei sussidi ritenuti dannosi dal punto di vista ambientale, tra cui appunto quello che garantisce accise sul gasolio inferiori a quelle applicate alla benzina, con decorrenza dal 2020: “Il gasolio – spiega Alberto Cortesi, presidente di Confagricoltura Mantova – è il carburante principale utilizzato per l’attività agricola. La riduzione delle tariffe agevolate produrrebbe effetti negativi, dato che la manutenzione di gran parte del territorio verrebbe meno, compromettendo la competitività dei nostri prodotti sui mercati. Non dimentichiamo poi che non vi sarebbero benefici ambientali immediati, dato che la scelta di ridurre le agevolazioni dovrebbe essere accompagnata anche da un programma di riduzione delle emissioni delle macchine agricole”. Da qui la mozione del Consiglio regionale lombardo: “Ringraziamo i consiglieri che si sono subito spesi per questa importante tematica – dice Cortesi – e ci auguriamo che i vertici di Regione Lombardia riescano a far sentire la propria voce con fermezza agli esponenti del governo.
Ridurre le agevolazioni sul gasolio vorrebbe dire aumentare i costi produttivi per le aziende, in un momento storico in cui i prezzi dei prodotti tendono al ribasso”.