Via libera alla Pope 3: la tangenzialina di Quistello costerà 9 milioni

SAN BENEDETTO/QUISTELLO – Via libera alla progettazione della Pope 3, ovvero la cosiddetta tangenzialina di Quistello. Ad annunciarlo, oggi agli stati generali delle infrastrutture mantovane, l’assessore regionale alle infrastrutture Claudia Maria Terzi, il presidente della Provincia Carlo Bottani e il sindaco di Quistello Gloriana Dall’Oglio. I lavori costeranno complessivamente quasi 9 milioni. “Si sono sbloccate due opere: la Gronda Nord di Viadana e il PoPe 3, e acceleriamo sulla tangenziale di Goito” annuncia il presidente Bottani. “Abbiamo chiuso questo accordo con la Provincia – afferma l’assessore Terzi – perché si potesse andare avanti e chiudere tutto il discorso riguardante la progettazione. Del resto Regione Lombardia ha un ruolo di finanziatrice, rispetto a tutte queste opere che ci sono state chieste dal territorio” “Oltre ai fondi di Piano Lombardia, per 315 milioni, gli investimenti complessivi, contando anche i contributi statali, sfiorano il miliardo sul territorio mantovano”. “Finalmente è stato dato il via ad un’opera attesa da lungo tempo e incompiuta” commenta con soddisfazione il sindaco di Quistello. “Importante la decisione – spiega il sindaco – di portare sulla PoPe 3, dei fondi che erano inizialmente stati destinati sul quarto lotto, quello che interessa Poggio Rusco. E’ ovvio che se non si fa la prima, non si può procedere nemmeno con la seconda. Quindi si è trovato un accordo con Regione e Provincia per dare il via a quest’opera molto attesa dal territorio, non solo da Quistello, per tutta la viabilità che va dal casello di Pegognaga a Poggio Rusco. Si spera che in futuro poi venga completato tutto il tratto previsto inizialmente”.