Mantova-Cremona, Fiasconaro (M5S): “Regione non si muove. Servono progetti sostenibili e al passo coi tempi”

Il consigliere regionale pentastellato Andrea Fiasconaro

MANTOVA – “Il progetto della Cremona – Mantova, l’autostrada fantasma col buco nel mezzo, risulta essere sempre più evanescente, incomprensibile e, a quanto pare, non realizzabile. A dimostrare questo impasse è proprio stata la risposta fornita alla nostra ultima interrogazione dall’assessore alle infrastrutture e Trasporti Claudia Maria Terzia”. A spiegarlo sono stati i consigliere regionali del M5s Lombardia Andrea Fiasconaro e Marco Degli Angeli, che lo scorso 30 aprile avevano chiesto alla giunta Fontana un aggiornamento (l’ennesimo) sullo stato dell’arte dei lavori.

Commenta Fiasconaro: “A distanza di anno non c’è ancora nessun tipo di certezza sul futuro di questa autostrada. Passano i mesi, ma ad ogni aggiornamento che chiediamo le risposte fornite sono sempre le stesse. La nostra sensazione è quella di essere nelle sabbie mobili dove, per non sprofondare, la miglior cosa è rimanere fermi”.

E se la progettualità presentata lo scorso agosto 2020, a distanza di quasi un anno, è tuttora in corso di verifica, i due consiglieri pentastellati specificano: “Questa è la conferma di come la progettualità non sia sostenibile e, soprattutto, di come abbia fatto perdere anni e soldi al territorio, lasciando il territorio isolato, rischiando ora di rallentare pesantemente il raddoppio ferroviario e bloccando inoltre la riqualificazione della SS10, a nostro avviso la miglior soluzione possibile ad oggi. Come se non bastasse la stessa Terzi ha confermato che anche il secondo tratto del TIBRE autostradale non è ritenuto prioritario dal Ministero”.

“Crediamo sia giunto il momento – concludono Fiasconaro e Degli Angeli – di iniziare a lavorare concretamente per il territorio: su progetti sostenibili, realistici e al passo con i tempi, senza ulteriori indugi e perdite di tempo”.