A Pegognaga la minoranza chiede di utilizzare per il voto sedi diverse dalle scuole

Carenza di segretari comunali: Pegognaga in attesa da un anno

PEGOGNAGA – «In data 20-21 settembre ci saranno le elezioni – scrive su Facebook il gruppo di minoranza consiliare RiAttiviamo Pego – e alcune sedi scolastiche che sono sedi di seggio elettorale dovranno, dopo pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico, fermarsi per ospitare la tornata referendaria. Noi pensiamo che usare sempre le scuole per le elezioni vada a scapito della didattica, a maggior ragione in questo periodo, dopo un anno che sono sorti mille problemi per farla ripartire e arredarle per permettere distanziamenti e sicurezza.
Il gruppo RiAttiviamo Pego ha fatto un’interpellanza per chiedere: 1) Se esiste la possibilità di trovare locali diversi dalla scuole per poter svolgere le elezioni per poter continuare la didattica senza dover interrompere un servizio appena iniziato. 2) Se questi locali potranno essere usati in futuro per le elezioni politiche onde evitare la chiusura delle scuole». Interviene una cittadina pegognaghese, Gabriella Lasagna, con una lettera allla Gazzetta di Mantova scrivendo «ritengo opportuno fare alcune considerazioni sul contenuto della citata interpellanza inoltrata dal gruppo di minoranza consiliare RiAttiviamo Pego. Primo: leggo «Utilizzare sempre le scuole per le elezioni va a discapito della didattica a maggior ragione quest’anno dopo pochi giorni dell’inizio dell’anno scolastico…»
La minoranza quindi chiede alla maggioranza “se esiste la possibilità di trovare locali alternativi”.