Angelo Carretta è il nuovo primario della Chirurgia Toracica del Carlo Poma

MANTOVA – È Angelo Carretta il nuovo direttore della struttura di Chirurgia Toracica del Carlo Poma. Il professionista, 58 anni, è stato nominato a seguito di uno dei numerosi concorsi che Asst Mantova ha bandito negli ultimi due anni per coprire i primariati vacanti. Si è laureato all’Università degli Studi di Parma nel 1988 e ha ottenuto la specializzazione in Chirurgia Toracica all’università degli Studi di Milano nel 1993, quindi il dottorato di Ricerca in Applicazioni tecnologiche e metodologie sperimentali sempre a Milano nel 1997.
Ha svolto la propria attività come medico della Chirurgia Toracica dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano a partire dal giugno 1996, dal 2009 al 2016 come coordinatore di area di attività dipartimentale del dipartimento Cardio-toraco-vascolare e dal febbraio 2016 a oggi come responsabile dell’unità funzionale di Endoscopia Toracica.
Dal 2017 è professore associato di Chirurgia Toracica all’Università Vita-Salute San Raffaele e dal 2019 direttore della scuola di specializzazione in Chirurgia Toracica della stessa università.
Ha alle spalle periodi di aggiornamento professionale nella divisione di Chirurgia Toracica del Massachussetts General Hospital – Harvard University, Boston, nella Divisione di Chirurgia Toracica dell’università di Vienna e in quella di Chirurgia Toracica dell’università del North Carolina.
L’attività clinica ha riguardato in particolare la chirurgia toracica generale e oncologica con tecnica tradizionale e mini-invasiva, in elezione e urgenza, la chirurgia tracheale e l’attività di broncoscopia diagnostica e operativa in broncoscopia flessibile e rigida. Ha svolto continuativamente attività di tutoraggio in sala operatoria ai medici in formazione specialistica relativamente alle tecniche di chirurgia a cielo aperto e mini-invasiva, oltre che endoscopiche.
È autore di oltre cento pubblicazioni su riviste internazionali con un H-index pari a 23, con un’attività di ricerca che ha riguardato in particolare le patologie tracheobronchiali, i trattamenti chirurgici e oncologici integrati e il trattamento chirurgico dei pazienti con deficit della funzione respiratoria.