MANTOVA – Sono ancora al lavoro oggi pomeriggio, e lo sono stati durante tutta la mattina e la notte scorsa, i Vigili del Fuoco all’interno della cartiera di Pro-Gest in viale Poggio Reale. Sono impegnati a spegnere del tutto l’incendio scoppiato ieri mattina alle 4.40.
Nel piazzale della cartiera sono al lavoro squadre di Mantova, Suzzara e Viadana. Ieri in supporto c’erano anche quelle di Castiglione delle Stiviere e Verona: in tutto 24 uomini, un numero che già da solo dà l’idea della vastità del rogo, divampato nel piazzale esterno dello stabilimento, che ha interessato le balle di carta ammassate prima di venir ripulite dalle impurità. Su questo fronte parlano da sole le immagini girate ieri del video del Comando dei Vigili del Fuoco.
Ancora oggi, con le fiamme ormai domate, si levava del fumo dagli ammassi di carta e gli idranti erano quindi ancora in azione.
I Vigili del fuoco devono infatti stare molto attenti anche nel lavoro di smassamento che segue quello di spegnimento proprio perchè, per la tipologia di materiale andato incendiato e per il fatto che la carta è ammassata, è facile che si creino dei focolari.
In alcune zone di Cittadella e di Colle Aperto questa mattina intanto permaneva un forte odore di bruciato al quale si è aggiunto quello che i residenti definiscono “di carta cotta tipico della produzione”. Residenti che già ieri avevano evidenziato tutta la loro rabbia e preoccupazione anche attraverso il Comitato Cap46100 (vedi: Incendio alla cartiera di Pro-Gest: “finestre chiuse a Cittadella e Colle Aperto”, rabbia e paura tra i residenti) e che oggi ribadiscono come considerino “grave continuare a permettere all’azienda di produrre in queste condizioni”.
Il sindaco Mattia Palazzi già ieri pomeriggio ha firmato un avviso con il quale, a scopo precauzionale, ha invitato gli abitanti dei due quartieri a tenere chiuse le finestre sino a lunedì’ quando arriveranno i risultati delle analisi di Arpa sulla qualità dell’aria.
A tal proposito anche il consigliere comunale di minoranza di Saf (Salute Ambiente Futuro) Gloria Costani è intervenuta dichiarando: “dal sindaco un atto doveroso, a mio parere. In attesa di conoscere le cause di questa emergenza ambientale, ribadisco la pericolosità dello stoccaggio di enormi quantità di carta da riciclare, come abbiamo sottolineato in altre occasioni con ISDE – medici per l’ambiente, in una zona popolata. I fumi derivati dalla combustione si sono riversati inevitabilmente sui quartieri limitrofi e non si è trattato di un aerosol benefico”.
Nel piazzale della cartiera sono al lavoro squadre di Mantova, Suzzara e Viadana. Ieri in supporto c’erano anche quelle di Castiglione delle Stiviere e Verona: in tutto 24 uomini, un numero che già da solo dà l’idea della vastità del rogo, divampato nel piazzale esterno dello stabilimento, che ha interessato le balle di carta ammassate prima di venir ripulite dalle impurità. Su questo fronte parlano da sole le immagini girate ieri del video del Comando dei Vigili del Fuoco.
Ancora oggi, con le fiamme ormai domate, si levava del fumo dagli ammassi di carta e gli idranti erano quindi ancora in azione.
I Vigili del fuoco devono infatti stare molto attenti anche nel lavoro di smassamento che segue quello di spegnimento proprio perchè, per la tipologia di materiale andato incendiato e per il fatto che la carta è ammassata, è facile che si creino dei focolari.
In alcune zone di Cittadella e di Colle Aperto questa mattina intanto permaneva un forte odore di bruciato al quale si è aggiunto quello che i residenti definiscono “di carta cotta tipico della produzione”. Residenti che già ieri avevano evidenziato tutta la loro rabbia e preoccupazione anche attraverso il Comitato Cap46100 (vedi: Incendio alla cartiera di Pro-Gest: “finestre chiuse a Cittadella e Colle Aperto”, rabbia e paura tra i residenti) e che oggi ribadiscono come considerino “grave continuare a permettere all’azienda di produrre in queste condizioni”.
Il sindaco Mattia Palazzi già ieri pomeriggio ha firmato un avviso con il quale, a scopo precauzionale, ha invitato gli abitanti dei due quartieri a tenere chiuse le finestre sino a lunedì’ quando arriveranno i risultati delle analisi di Arpa sulla qualità dell’aria.
A tal proposito anche il consigliere comunale di minoranza di Saf (Salute Ambiente Futuro) Gloria Costani è intervenuta dichiarando: “dal sindaco un atto doveroso, a mio parere. In attesa di conoscere le cause di questa emergenza ambientale, ribadisco la pericolosità dello stoccaggio di enormi quantità di carta da riciclare, come abbiamo sottolineato in altre occasioni con ISDE – medici per l’ambiente, in una zona popolata. I fumi derivati dalla combustione si sono riversati inevitabilmente sui quartieri limitrofi e non si è trattato di un aerosol benefico”.
“Ci sono alcuni aspetti che meriterebbero comunque un chiarimento:
– una montagna di “materia prima seconda” accumulata nel piazzale era prevista nelle autorizzazioni rilasciate?
– sono state rispettate le norme di sicurezza, di distanza tra gli accumuli per permettere il passaggio dei mezzi di soccorso?
– nella cosiddetta “materia prima seconda” ammassata, quanta parte di materiale di fatto non è carta e se esiste, da cosa è composta?
Mi riservo di presentare una interrogazione urgente al sindaco, per essere informati su possibili/ eventuali ripercussioni sulla salute degli abitanti delle zone limitrof” conclude Costani.
