Casa del Sole, in pensione il Direttore Sanitario Cristina Bodon

CURTATONE – Grande commozione oggi alla Casa del Sole durante la festa di pensionamento del Direttore Sanitario Cristina Bodon, Neuropsichiatra Infantile che lavora alla Casa del Sole da oltre trent’anni ed è stata Direttore Sanitario dal 2018 fino ad oggi.
Sempre un punto di riferimento per il personale ed i genitori negli anni si è occupata di tanti corsi di formazione per i dipendenti e realizzato diversi convegni sul tema della disabilità.

“Siamo lieti per lei – spiega il Presidente della Casa del Sole Emanuele Torelli – ma altresì molto dispiaciuti del fatto di privarci del contributo professionale e umano della dott.ssa Cristina Bodon. Lei per oltre trent’anni ha servito la Casa del Sole, prima a fianco del caro e indimenticabile dott. Edoardo Cantadori, poi proseguendo sul solco tracciato, ha saputo sperimentare sempre nuove strade per soddisfare diversi bisogni e necessità.
Ha seguito ogni aspetto fondamentale della Casa del Sole e ha saputo collaborare efficacemente con tutte le persone che incontrava: i colleghi, gli educatori, i terapisti, le famiglie, gli amministratori, ha saputo instaurare rapporti proficui con le diverse realtà sanitarie e territoriali che incontrava nello svolgimento del suo incarico.
Se la Casa del Sole ha saputo mantenere la barra diritta e proseguire la sua missione, pure nel periodo più travagliato della pandemia, è stato grazie anche al suo impegno e alla sua dedizione.
Nessun’altra persona presente alla Casa del Sole ha la sua storia e competenza.
È stata per tutti noi un riferimento importante che speriamo di poter continuare nelle forme e modalità che insieme concorderemo, soprattutto nell’ambito formativo.
Le auguriamo di cuore di godersi il meritato riposo.”

Nel tempo la dottoressa è passata alla guida della parte sanitaria ed educativa aprendo la struttura a nuove terapie, nuovi strumenti ed ambienti ad alta tecnologia nell’ottica di offrire percorsi educativo-riabilitativi sempre più completi e personalizzati, capaci di dare una risposta ai bisogni sempre più complessi dei bambini di Casa del Sole ed al passo con i tempi.
Ricordiamo la realizzazione dell’ambiente SenSei (Smart Room multisensoriale che sfrutta l’Internet of Things e la AI), l’introduzione della tecnologia del puntatore oculare nella disabilità grave, la stanza di Sofia (ambiente Multisensoriale per le attività educative), la pedana vibrante sensoriale e per ultimo l’adozione per primi in Italia della piattaforma tecnologica svedese AKKA Smart.
Tanti progetti, tanto studio e ricerca, con la capacità di far ricadere concretamente i benefici sui bambini e ragazzi.

Se la Casa del Sole è oggi unarealtà affermata in Italia ed una eccellenza mantovana è grazie anche alla visione di un Direttore Sanitario come la Dott.ssa Bodon.