Emporio solidale: 460 le famiglie seguite. Il doppo rispetto a un anno fa. Molte quelle ucraine

MANTOVA – La sede dell’Emporio solidale di comunità, gestita dalle Acli di Mantova, in via Cremona, nel quartiere Belfiore, oggi ha aperto le porte al pubblico, ospitando anche il sindaco Mattia Palazzi accompagnato dall’assessore al Welfare, Andrea Caprini.

In questi anni di grande difficoltà economica, con la pandemia prima, e la crisi energetica poi, il centro ha accolto le persone e le famiglie bisognose del territorio dando loro la possibilità di fare la propria spesa di viveri settimanale gratuitamente. Dal luglio 2019 alla fine del 2021 le famiglie sostenute erano 233, ora sono 460, per un totale di 516 persone. Dal 2018 ad oggi tante le associazioni che si sono avvicinate per contribuire in questa catena di aiuti che coinvolge anche molti giovani volontari.

Il progetto dell’emporio, nato dalle Acli nel maggio del 2018, è cresciuto negli anni fino a coinvolgere tredici diverse realtà associative. Dal novembre del 2021 si è trasferito dalla sede delle Acli in piazza Leoni ai nuovi locali di via Cremona dove può contare su nuovi spazi, più funzionali ed accessibili. L’esperienza si è rafforzata nel tempo ed accanto all’aiuto alimentare i volontari pongono l’attenzione alla cura delle relazioni per aiutare coloro che sono stati meno fortunati.

I dettagli nel video servizio con le interviste al sindaco di Mantova Mattia Palazzi e alla presidente Acli Mantova Enrica Perini