Il centro sinistra si divide in Consiglio Comunale a Pegognaga

Carenza di segretari comunali: Pegognaga in attesa da un anno

PEGOGNAGA – Colpo di scena in consiglio comunale a Pegognaga. La minoranza di centrosinistra si divide per ben due volte in sede di voto. Tre gli articoli in discussione all’odg, concernenti altrettante variazioni di bilancio. Dopo l’astensione unitaria al primo articolo, la scelta dei consiglieri di RiAttiviamo Pego diverge al momento di votare gli altri due: mentre il capogruppo Fulvio Renusi e il consigliere Edoardo Bottoni, esponenti del movimento Cittadini Attivi, persistono nell’astensione, Viola Messori, esponente del Pd all’interno del gruppo, vota, con la maggioranza, a favore. Il primo articolo riguarda, come ha spiegato Manuela Tirelli, assessore al bilancio, una variazione al previsionale 2020-’22, essendo pervenuti dalla Regione 350mila euro, dei quali 300mila destinati a rifacimento e messa in sicurezza asfalti e 50mila per messa in sicurezza piscina a campo Losi; 108mila di contributo statale quale anticipo Fondo Solidarietà emergenza Covid; da rette dei Centri Estivi 18.900, destinati all’organizzazione del Cred; 8mila per manutenzione ordinaria ufficio tecnico, 8mila per spese legali. La prima variazione dunque passa con i voti favorevoli della maggioranza. E’ seguita la riproposizione di una variazione per un ammontare di 11.247 euro, quale somma composta da 8.287 euro di donazioni pubbliche sul c/c aperto per l’emergenza Covid, più 1.913 euro quale integrazione dalle casse comunali, erogati per buoni-spesa. Per i quali in Comune sono pervenute 120 domande in aprile e 59 in maggio. A questo punto il capogruppo della minoranza chiede una sospensione temporanea della seduta per un chiarimento interno al gruppo. Al rientro in aula, mentre Viola Messori annuncia il voto favorevole, essendo il Pd favorevole alle opere assistenziali alle fasce indigenti della popolazione, Renusi e Bottoni dichiarano d’astenersi per non essere stati coinvolti dalla maggioranza nella scelta politico-amministrativa. Stessa richiesta di sospensione e stessa dichiarazione individuale di voto hanno espresso i tre consiglieri di minoranza, sorprendendo ulteriormente la sala e i telespettatori che hanno seguito in streaming lo svolgimento della seduta ala momento di votare la terza variazione. L’articolo concerneva la ratifica di una variazione di bilancio adottata in via d’urgenza. L’assessore Tirelli ha spiegato che riguardava l’emissione del bando per l’erogazione di contributi destinati ad artigiani, commercianti e professionisti, che a causa del lockdown si sono visti bloccare in toto l’attività.

Riccardo Lonardi