In arrivo a Mantova tamponi veloci per il personale ospedaliero e gli studenti. In un quarto d’ora è pronta la risposta

In arrivo a Mantova tamponi veloci per il personale ospedaliero e gli studenti. In un quarto d'ora è pronta la risposta

MANTOVA – C’è preoccupazione nelle parole del direttore generale dell’Asst di Mantova Raffello Stradoni per il veloce aumento dei contagi da Covid. Preoccupazione più che altro per la disponibilità di posti letto per i subacuti. 
Si continuano ad attivare letti Covid, da lunedì a Bozzolo ce ne saranno 28 che andranno a sommarsi a quelli del Poma, Pieve, Asola e Viadana.
Ma ci sono alcune situazioni come l’aumento dei ricoveri dei positivi della Rsa che ormai sfiorano la ventina per le quali bisogna trovare delle soluzioni. Una potrebbe arrivare già la settimana prossima dalla clinica Maugeri di Castel Goffredo che aspetta solo il contratto di Ats per attivare 46 posti letto Covid dove potrebbero essere indirizzati proprio questi pazienti. Lo stesso di dicasi per i 20 posti letto che potrebbe attivare l‘ospedale San Pellegrino di Castiglione delle Stiviere, anche questo in attesa di contratto da Ats.
Per quanto riguarda la parte epidemiologica il numero uno dell’Asst spiega che i timori sono legati proprio al fatto che, quando aumentano i contagi, anche se nella grande maggioranza dei casi sono asintomatici, si portano dietro per forza una serie di positivi sintomatici che, qualora vengano ricoverati, rimangono in ospedale 2-3 settimane perchè quello da Covid è un ricovero genericamente lungo, quindi è facile andare ad occupare velocemente tutti i posti letto.
Una buona notizia arriva intanto sul fronte tamponi. L’Asst di Mantova ha preso parte a una gara per l’approvvigionamento di 4 mila tamponi rapidi da utilizzare per il personale ospedaliero e qualche altre situazione particolare.
Un altro importante quantitativo di tamponi rapidi arriverà dalla Regione tra fine mese e l’inizio di novembre e questi saranno invece destinati a studenti e insegnanti. In entrambi i casi si tratta di tamponi che danno la risposta in 15 minuti, quindi si capisce quanto siano importanti sia per chi opera nell’ambiente sanitario, sia per chi frequenta quello scolastico. Uno studente ad esempio potrebbe sapere in un quarto d’ora se quei sintomi simil influenzali che manifesta sono dovuti al Coronavirus o a un banale raffreddore di stagione. E in quest’ultimo caso può tranquillizzarsi e far stare tranquilli tutti i compagni di classe.