Sciopero per tre giorni degli avvocati penalisti. “il Governo ci ascolti”

MANTOVA . Gli avvocati penalisti mantovani con la locale Camera Penale aderiscono allo sciopero proclamato dalla Giunta dell’Unione delle Camere Penali Italiane, che ha evidenziato di assistere a“un eclatante quanto paradossale contrasto tra le idee ed i programmi di riforma liberale della giustizia penale”, ribadendo al contempo l’apprezzamento dei penalisti italiani, la propria condivisione e il proprio sostegno verso le idee riformiste del Ministro Nordio, senza tuttavia ignorare che le idee e i propositi riformisti appaiano osteggiati ed interdetti dalla stessa maggioranza che dovrebbe sostenerli, come anche da una burocrazia ministeriale tradizionalmente incline ad assumere l’improprio ruolo di decisore politico che di fedele ed efficiente esecutore delle idee e della volontà politica del Ministro Guardasigilli.

Per le plurime ragioni espresse nello stesso documento, la delibera esprime la necessità d’intraprendere una campagna di mobilitazione della pubblica opinione, per richiamare l’esecutivo e la maggioranza parlamentare che lo sostiene al rispetto degli impegni di riforma della giustizia penale e dell’ordinamento giudiziario, annunciati dapprima in campagna elettorale e in seguito in Parlamento, nonché il Ministro Guardasigilli a dare seguito all’impegno assunto circa l’apertura di un tavolo tra avvocatura, magistratura ed esecutivo, per l’individuazione delle più urgenti esigenze di modifica dei decreti attuativi della riforma del processo penale.

L’astensione dalle udienze e le iniziative territoriali

L’Unione, richiamate le prescrizioni del codice di autoregolamentazione, ha deliberato l’astensione da udienze e da ogni attività giudiziaria nel settore penale per i giorni 19, 20, 21 aprile 2023, invitando le Camere Penali territoriali a organizzare, nei primi due giorni, ogni utile iniziativa politica di confronto, mobilitazione e discussione sulle ragioni e gli obbiettivi della protesta nazionale, quindi a velocizzare la già deliberata organizzazione dei comitati locali di sostegno al percorso parlamentare della riforma costituzionale per la separazione delle carriere in magistratura, aperti all’intera società civile.

La manifestazione nazionale

Per il giorno venerdì 21 aprile 2023, a Roma, è stata invece convocata una manifestazione nazionale per il “rilancio e la concreta attuazione delle riforme della Giustizia penale che il Governo e il Parlamento si sono già impegnati a realizzare, a partite dagli indifferibili interventi correttivi della riforma del processo penale”