Spaccio, chiuso per dieci giorni il bar Snoopy di Mantova

MANTOVA – Sospesa la licenza e disposta l’immediata chiusura del bar Snoopy del Quartiere te Brunetti di Mantova: il provvedimento del Questore, che avrà una durata di 10 giorni, è scattato per i problemi di ordine e sicurezza pubblica che si sono venute a creare negli ultimi tempi. Fatti che sono culminati nei giorni scorsi con l’operazione antidroga condotta dalla Squadra Mobile e dalla Squadra Volante della Questura, intervenute in un punto di “raccordo” insospettabile, utilizzato da spacciatori per smerciare sulla piazza cittadina sostanze stupefacenti di vario genere.

La valutazione di tutta una serie di dati informativi, acquisiti dagli investigatori della Polizia perlopiù in forma confidenziale e nel corso di vari servizi di vigilanza ed appostamento nei pressi della zona segnalata, infatti, aveva consentito agli uomini della Squadra Mobile di individuare il Bar Snoopy quale luogo di incontro di soggetti con precedenti penali tra cui traffico di stupefacenti, lesioni personali, rapina, falso ed altro, con altri individui ben conosciuti dagli investigatori come consumatori abituali di sostanze stupefacenti.

L’operazione è scattata un paio di giorni fa quando, all’interno del plateatico del locale ,sono stati trovati seduti ai tavolini due cittadini tunisini ed uno marocchino, tutti conosciuti e con precedenti, che alla vista degli agenti si sono mostrati da subito nervosi e poco collaborativi. I soggetti venivano così accompagnati negli Uffici di Piazza Sordello per gli accertamenti del caso: dalla perquisizione personale venivano rinvenute e sequestrate diverse dosi di hashish pronte per lo spaccio, nonché acquisiti elementi estremamente utili per risalire a tutta la catena di clienti e fornitori implicati a vario titolo nelle attività di spaccio di sostanze stupefacenti poste in atto da costoro.

Il Questore ha quindi disposto la sospensione della licenza in base all’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza: si tratta, in questo caso, di un provvedimento finalizzato a far si che venga interrotta una attività illecita ben strutturata, nonché gravemente compromissoria per l’ordine e la sicurezza pubblica, e ciò a prescindere da ruolo assunto dai gestori, in quanto tale provvedimento, per la sua natura giuridica, non è destinato a sanzionare il loro comportamento.
Il Questore ha inoltre dato disposizioni all’Ufficio Immigrazione della Questura di verificare la posizione sul nostro territorio nazionale dei 3 stranieri coinvolti, e di avviare in via di urgenza il Procedimento amministrativo finalizzato alla loro espulsione dal territorio nazionale.