Suzzara piange il giovane papà morto a tre giorni dall’incidente in moto

Foto: reggionline

TABELLANO (SUZZARA) Non ce l’ha fatta il 35enne di Tabellano di Suzzara che dallo scorso 16 giugno era ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Maggiore di Parma dopo che nel tardo pomeriggio dello stesso giorno, a Reggiolo, la moto Aprilia che conduceva si era scontrata con una Renault Clio condotta da un 53enne del posto.
Antonio Tito Camboni è morto al nosocomio parmense la sera del 19 giugno. Sposato con Elisabetta, papà di due bambini di 9 e 7 anni, Antonio era operaio alla Simol di Codisotto di Luzzara. Il pomeriggio dell’incidente stava andando a trovare i suoi genitori a Novellara, la cittadina emiliana dove anche lui era cresciuto.
A Reggiolo lo scontro violentissimo contro la Renault Clio a seguito del quale i due mezzi avevano preso fuoco ed entrambi i conducenti erano stati trasportati con l’elisoccorso all’ospedale di Parma dove erano stati ricoverati in prognosi riservata per le ustioni riportate. Le condizioni di Antonio erano apparse subito disperate: dopo tre giorni si è arreso. La notizia della scomparsa del 35enne ha suscitato vasta commozione e cordoglio a Novellara come a Guastalla dove Antonio era vissuto, e a Suzzara dove si era trasferito nella frazione di Tabellano con la moglie Elisabetta.