“Young for the future”, l’evento rap conquista l’asolano

ASOLA – Successo di pubblico e riscontri per l’evento “Young for the future” al teatro San Carlo. Ospite speciale la nuova stella del rap 8blevrai. “Grande partecipazione da parte dei giovani” evidenzia Barbara Broccaioli, alla guida della cabina di regia del progetto “Giovani creano futuro” di cui fa parte l’iniziativa.
Teatro gremito di giovani e musica capace di traghettare storie di vita, con le sue diverse sfumature: l’evento musicale “Young for the future”, tenutosi sabato sera 24 settembre al teatro San Carlo di Asola, ha superato pienamente tutte le aspettative facendo breccia nel cuore di un pubblico numeroso e coinvolto. L’iniziativa fa parte del progetto “Giovani creano futuro” coordinato dal Piano di Zona di Asola che ha ottenuto il sostegno dal bando “La Lombardia è dei giovani” di Regione Lombardia. La sinergia coinvolge il Comune di Asola e i partner cooperativa Arché, consorzio Sol.Co. Mantova, Mestieri Lombardia, Sisam spa, la Consulta Giovani e l’associazione Pastorius di Castel Goffredo che ha curato l’organizzazione della serata.
Ad aprire la serata una gara suggestiva di break dance che ha acceso il pubblico successivamente catturato da molteplici esibizioni del mondo rap attraverso stili che vanno dal freestyle al beat box sino al rap più melodico. La musica si è fortemente intrecciata con il tema dei giovani e del futuro. Per l’occasione sono stati proiettati dei video realizzati da alcuni ragazzi che hanno partecipato al percorso, dando anche voce a temi cardine riguardanti il territorio come scuola, trasporti e luoghi aggregativi.
Un vero e proprio bagno di folla e applausi entusiasti hanno accolto l’esibizione dei cinque rapper emergenti del territorio che hanno cantato brani inediti. Ayman, JJ, Shakil, Tmeister, Noman – questi i loro nomi d’arte – nel corso dell’estate hanno infatti partecipato a un rap lab coordinato dall’associazione Pastorius insieme alla cooperativa sociale Arché e gestito dalla rapper Adriana, nome di spicco del settore, in sinergia con l’associazione Verona Wave. Oltre ai nomi già citati si sono esibiti artisti del calibro di Eric  Panini, Nice Kid, Zampa the botz e il gruppo Kilo G che ha infiammato il teatro facendo alzare in piedi
tutti i presenti.
Ospite attesissimo della serata il rapper 8blevrai, stella in ascesa nel panorama musicale rap e fresco di contratto con la Sony, grazie a brani d’impatto e denuncia tra cui “Immigrato” e “Manette & Madame”: il pubblico ha cantato in coro tutti i suoi successi.
“Abbiamo avuto una grande partecipazione da parte dei giovani, soprattutto la fascia 14 – 20 anni – evidenzia Barbara Broccaioli, responsabile servizi alla persona del Comune di Asola e alla guida della cabina di regia del progetto – Un mix di danza, video e musica ha creato una grande energia per quasi tre ore di evento mettendo al centro i giovani e la loro voce”.
“Sono molto soddisfatto della riuscita dell’evento dal punto di vista tecnico e della sicurezza – commenta Mario Chiesa, titolare di For Freedom Music, agenzia di eventi musicali alla quale è stata affidata l’accurata organizzazione artistica della serata – È stato bellissimo vedere i ragazzi, ognuno di loro con una storia diversa, divertirsi tutti insieme condividendo la bellezza della musica, dell’inclusione e del confronto”.
“È stata una serata speciale in cui persone di varia età e con diverse culture e religioni hanno condiviso divertimento e riflessioni all’insegna dello stare insieme – commentano Jessica Vanni e Mirko Novello, rispettivamente coordinatrice del progetto Adolescenti e responsabile dell’area aggregativa ed educativa della cooperativa sociale Archè che ha gestito la parte dei laboratori dedicati ai ragazzi – Unringraziamento particolare va alle figure che hanno organizzato la serata, alla protezione civile per il fronte sicurezza e alla parrocchia di Asola per lo spazio messo a disposizione”.
La serata è stata presentata da Trippla B e Young D i quali hanno anche lanciato un importante appello ai e alle giovani, invitandoli a dire no al bullismo e al razzismo e ricordando che non devono smettere mai di inseguire i sogni tirando fuori la propria voce per poter migliorare il presente e il futuro.
Prossima tappa del progetto “Giovani creano futuro” sarà la restituzione del lavoro di  riflessione e confronto realizzato attraverso i laboratori di futuro.