Gioco d’azzardo patologico: sensibilizzazione e formazione per associazioni di volontariato

MANTOVA –  Seguendo le indicazioni della DGR RL XI/585/2018 “Approvazione programma di attività per il contrasto al gioco d’azzardo patologico”,  la Struttura Ser.D – Servizio per le Dipendenze dell’ASST di Mantova ha attivato nel 2019 un progetto di potenziamento delle opportunità di diagnosi precoce, cura e riabilitazione a livello territoriale. Tra le varie attività si è ritenuto opportuno  rafforzare il collegamento tra ospedale e territorio per diffondere la consapevolezza che il GAP – Gioco d’Azzardo Patologico è una patologia ed è trattabile accedendo all’offerta dei servizi specialistici territoriali.

In quest’ambito si propone un programma di sensibilizzazione e formazione sull’argomento, propedeutico alla strutturazione di innovative forme di collaborazione. Il presupposto è considerare le Associazioni di Volontariato – AV- presenti sul territorio mantovano e in ospedale come “antenne sociali” che captano tendenze e disagi della popolazione di riferimento. Ciò le rende particolarmente adatte per rilevare i bisogni ed informare la popolazione sulle risorse esistenti per soddisfarli ed aiutare le persone ed i Servizi preposti ad entrare in contatto.

Il primo incontro, intitolato Mantova in gioco e dedicato alla funzione del Ser.D, alla definizione di gioco d’azzardo e all’identikit del giocatore, è previsto per giovedì 28 novembre 2019 nella sede in Via Hrovatin del Ser.D di Mantova, a partire dalle ore 17.

In Italia il gioco d’azzardo ha raggiunto cifre incredibili, superiori ai 100 miliardi di euro giocati ogni anno. Tra le conseguenze indesiderate di tale diffusione di massa vi è il fenomeno del gioco patologico. Chi ha un Disturbo da Gioco d’Azzardo (DGA) gioca più a lungo e più spesso del previsto e scommette più denaro di quanto si possa permettere. Viene quindi a mancare la libertà di astenersi e il vizio si trasforma in disturbo.

Nella nostra Provincia si stimano 7.800 pazienti potenziali, che, in media, giocano 204 milioni di euro all’anno (26.000 euro a testa) e che ne perdono 44.4 milioni (5.700 euro a testa). Inoltre ogni giocatore coinvolge almeno altre 3-7 persone in modo indiretto (familiari, amici, parenti, colleghi di lavoro – datori o dipendenti – clienti, fornitori, ecc.) che patiscono conseguenze negative.

Per questi motivi il DGA costituisce un determinante sociale della salute negativo cioè un fattore che porta a un decremento della salute e del benessere a livello individuale, familiare, di comunità e di popolazione.

Alcune importanti realtà associative territoriali come CAT ed Alcolisti Anonimi sono già attive anche sul GAP e collaborano da anni con il Ser.D, mentre l’associazione per i familiari di persone con disturbi mentali Oltre la Siepe gestisce un gruppo AMA per il GAP ed è capofila del tavolo No Slot che riunisce varie associazioni del Terzo Settore.