Consegnate 200 firme per rendere l’area ex Paiolo non edificabile

MANTOVA – Consegnate ieri in Comune a Mantova duecento firme per rendere inedificabile l’area dell’ex Lago Paiolo. A farlo gli attivisti della Rete per il Paiolo insieme ad alcuni ragazzi di Fridays for future che si sono recati in via Roma per protocollare la mozione scritta collettivamente per la salvaguardia integrale dell’area verde e le firme raccolte durante la campagna dello scorso autunno.
“Con determinazione stiamo chiedendo una cosa semplicissima” – spiegano gli attivisti – “vogliamo che democraticamente vengano ricevute e discusse le nostre proposte”; il frutto di un lavoro di studio e di partecipazione dal basso. In sintesi, nella mozione il comitato ecologista riporta disposizioni locali, regionali, nazionali ed europee relative alla salvaguardia dell’ecosistema, al consumo di suolo e, basandosi su queste, mira ad impegnare il Comune e i suoi tecnici a modificare il Pgt per rendere inedificabile l’intera area di oltre 100.000 mq e a procedere alla dichiarazione di pubblica utilità”.
Gli attivisti chiedono che la mozione venga discussa in Consiglio Comunale.