Il Cts: vaccini Pfizer e Moderna, richiamo a 42 giorni

Vaccino Covid, nuovo errore in Toscana: 4 dosi somministrate a una 67enne

Secondo una raccomandazione del Cts, in un allegato ad una circolare del Ministero della Salute, l’intervallo tra la prima e la seconda dose di vaccini Pfizer e Moderna, potrebbe slittare da 21 e 28 giorni rispettivamente, a 42. “Rimane una quota significativa di soggetti non vaccinati che, in ragione di connotazioni anagrafiche o per patologie concomitanti, sono a elevato rischio di sviluppare forme di Covid marcatamente gravi o addirittura fatali – si legge nella nota del Cts – Sulla scorta di questa considerazione, pur a fronte di studi registrativi che indicano come l’intervallo tra la prima e la seconda dose dei vaccini a m-Rna (Pfizer/BioNtech e Moderna) sia di 21 e 28 giorni rispettivamente, è raccomandabile un prolungamento nella somministrazione”.