Nabuzardan, svelato l’animale simbolo di Segni d’Infanzia 2024: è il polpo

MANTOVA – La pioggia battente non ha scoraggiato i bimbi e le loro famiglie, tutti pronti alle 14.45 davanti all’ingresso di Palazzo Te per scoprire l’animale simbolo 2024 e assistere alle diverse performance in giro per il palazzo.
Tutti radunati sotto il loggiato per assistere al tanto atteso annuncio.
L’animale simbolo 2024 è…il polpo!!!

Diverse gli spettacoli a cui i piccoli e non solo, hanno potuto assistere, come le “Letture dal Polpo” con l’attore Daniele Tessaro all’interno dell’affascinante Appartamento del Giardino Segreto vicino alla Grotta, oppure le mirabolanti acrobazie di Milo Scotton (Artemakìa) in Sala dei Cavalli, o ancora “La Via Invisibile” che ha ripercorso 18 anni di Segni con i 18 Animali Simbolo dell’Associazione, interpretata dal giovane Collettivo mantovano Lan-de-sì. E mentre gli spettacoli prendevano vita in scena, due attività laboratoriali accadevano in contemporanea non-stop, una a Spazio Te – l’amato truccabimbi – e l’altra sotto l’arco della Loggia delle Muse, ovvero “Disegna il Polpo”.
È proprio attraverso questa postazione – curata da Annalisa Nicoletti – che i più piccoli scatenando la fantasia nel rappresentare il nuovo Animale Simbolo su carta.

 

Alle 18, poi tutti al Bibiena per la seconda parte del carnevale con il progetto “Generare il Futuro: dalla scuola alla città”, in collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Mantova, appuntamento con in scena gli alunni della 1°C, 3°D ed un gruppo misto pomeridiano della “Bertazzolo”, i quali hanno partecipato al laboratorio teatrale con Cristina Cazzola, direttrice Artistica di Segni d’infanzia, e Sara Zoia, attrice, insieme agli artisti danzatori internazionali della compagnia svizzera Joshua Monten Dance Company. Lo spettacolo, diretto dallo stesso Monten, unisce diverse forme di danza in un’esplorazione coinvolgente della ritmica umana: basandosi sul tema dell’immaginazione e della connessione umana, l’evento esplora la relazione tra gli individui, la natura e gli spazi che ci circondano.

“E’ ufficialmente iniziato l’anno di SEGNI 2024, la 19esima edizione – commenta la direttrice artistica, Cristina Cazzola – l’animale simbolo che abbiamo cominciato a conoscere oggi pomeriggio grazie agli artisti e ai primi segni tracciati dai bambini e dalle bambine è il polpo. Un essere superiore che ci ricorda con i suoi sistemi di connessione tentacolare che siamo tutti connessi, che siamo una comunità. Questo è il senso di comunità che abbiamo celebrato con il rituale di inizio anno di Segni con lo svelamento dell’animale simbolo. Quel senso di comunità che abbiamo rinforzato al Bibiena, con i ragazzi della Scuola Media Bertazzolo. Segni ha celebrato la sua comunità, mettendo ancora una volta al centro i bambini e le bambine, l’arte e un luogo d’arte. E ora siamo curiosi di vedere quale sarà il segno che ci proporranno i ragazzi e le ragazze che parteciperanno al Concorso e che sarà quindi il visual di questa edizione!”.