MANTOVA – Giuseppe De Donno, il medico della battaglia per il plasma iperimmune, ma anche il professionista dotato di molte qualità che lo scorso anno portarono molte istituzioni italiane, da nord a sud, a consegnargli premi e onorificenze, ma anche a invitarlo per dibattiti e convegni.
La nostra redazione ha seguito quasi passo dopo passo quel che accadde in quel periodo, dai drammatici mesi di De Donno in trincea nella lotta al Covid alle cerimonie per il conferimento dei riconoscimenti.
Ecco una selezione di quegli articoli che riassumono quel che accadde:
Luca ha vinto la sua battaglia più dura. “Un grande grazie al primario di Pneumologia del Poma e al suo staff. Aiutiamo il reparto con una donazione”
Covid, già arruolati al Poma 30 donatori di plasma. Tra loro anche don Andrea Marchini
Coronavirus, 25 pazienti trattati con il plasma. Tra i donatori anche un carabiniere
Covid, “La mia bimba si chiamerà Vittoria per la battaglia vinta insieme al Poma”
A De Donno la cittadinanza onoraria di Lequile nel Salento e il premio “Meridiana”